In alcuni periodi della vita avvertire un calo di concentrazione può costituire un disturbo del tutto normale e transitorio. Anche la mente ha bisogno di riposo, soprattutto quando sottoposta a situazioni di stress, preoccupazioni, intenso lavoro e/o studio, disturbi del sonno, ansia. Si tratta di tutte circostanze per niente banali ma che, anzi, costituiscono le principali cause della minore capacità di mantenere alta l’attenzione.
Come rimediare?
Ritrovare la concentrazione è possibile, innanzitutto ricordando che la mente, così come il corpo, va tenuta in costante allenamento.
Tendenzialmente, il cervello riesce a mantenere l’attenzione in modo ottimale per circa 40 minuti, dopodiché è bene concedersi una pausa, anche di 10 minuti. Altra buona regola è supportare l’attività cerebrale attraverso l’alimentazione, ovvero preferendo una dieta ricca di vitamine e sali minerali. La dieta può essere supportata anche da specifici integratori pensati per migliorare la concentrazione e recuperare la forma mentale, come quelli a base di fosforo.
Un valido approccio per migliorare la propria capacità di concentrazione è dedicarsi all’attività fisica, preferibilmente all’aperto, in quanto il movimento contribuisce ad allentare lo stress psicofisico.