Le piaghe sono vere e proprie lesioni della pelle, possono manifestarsi su diverse zone del corpo. Le piaghe più comuni sono quelle da decubito o piaghe da compressione, che sono conseguenza di uno stato di immobilità forzata del soggetto (ad esempio, in caso di rottura delle ossa).
Le cause e i sintomi
Quando si è costretti a letto per periodi prolungati, o seduti, i tessuti molli rimangono schiacciati tra il materasso e le ossa soprastanti. Infatti, le zone maggiormente colpite dalle piaghe da decubito sono: glutei, gomiti, talloni, caviglie, spalle, schiena, nuca.
La formazione delle piaghe da decubito comporta sintomi quali: dolore, rossore dell’area cutanea, lesione più o meno profonda, ispessimento della pelle, scolorimento cutaneo. In casi gravi, le piaghe non si limitano alla superficie cutanea ma possono raggiungere muscoli, tendini, cartilagini e ossa.
Come curarle?
Per curare le piaghe da decubito è importante intervenire tempestivamente, affinché non si aggravino. È possibile farlo attraverso una scrupolosa igiene del corpo, al fine di prevenire infezioni batteriche. Per stimolare la circolazione è fondamentale cambiare spesso la posizione del soggetto. Per alleviare i sintomi come il dolore e il bruciore, può essere indicato un trattamento farmacologico a base di antinfiammatori (FANS) e analgesici ad applicazione locale.