
Mani sempre al caldo: i migliori alleati contro screpolature e arrossamenti
Le mani raccontano molto di noi. Sono la prima cosa che porgiamo quando salutiamo una persona appena conosciuta, lo strumento con cui lavoriamo, accarezziamo e ci prendiamo cura delle persone e delle cose che amiamo; eppure, sono anche la parte del corpo più esposta e spesso trascurata.
Con l’arrivo del freddo, i continui lavaggi e l’uso di detergenti aggressivi, la pelle delle mani tende a seccarsi, screpolarsi, arrossarsi e perdere quella morbidezza che le rende così piacevoli al tatto. Questo non è solo un problema estetico, ma anche fisico: le mani diventano sensibili, a volte doloranti, e ogni gesto, come aprire una bottiglia, scrivere al computer o persino infilarsi i guanti, può trasformarsi in un’azione dolorosa.
Come mantenere le mani calde e ben idratate?
Scegliere una buona crema per le mani, è il primo passo. Meglio se con ingredienti come il burro di karité, l’olio di mandorle dolci, la glicerina o la cera d’api, che nutrono in profondità e ripristinano il film protettivo naturale della pelle. Applicarla con costanza, più volte al giorno e soprattutto prima di uscire o prima di andare a letto, fa davvero la differenza. Le mani, infatti, assorbono molto meglio i principi attivi quando sono a riposo, e al mattino si risvegliano più morbide e levigate.
Tuttavia non basta solo idratarle: mantenerle al caldo è altrettanto importante. Le basse temperature riducono la circolazione periferica e rallentano la capacità della pelle di rigenerarsi, ed ecco perché i guanti non sono solo un accessorio, ma un vero e proprio strumento di prevenzione. Indossarli sempre, anche per brevi tragitti, è un ottimo modo per proteggere le mani da sbalzi termici che altrimenti potrebbero causare arrossamenti e fastidiosi taglietti.
Allo stesso modo, evitare il contatto diretto con l’acqua troppo calda o troppo fredda può aiutare a mantenere la pelle in equilibrio. Importante, poi, asciugarle con cura dopo ogni lavaggio per prevenire piccole irritazioni che, se trascurate, possono trasformarsi in screpolature persistenti.
La pelle delle mani ha poche ghiandole sebacee, il che la rende più vulnerabile rispetto ad altre parti del corpo e ogni volta che la trascuriamo, ci ricorda la sua fragilità con rossori e ruvidità; in questi casi un trattamento nutriente periodico, magari con un impacco notturno a base di crema specifica o olio naturale, è un modo semplice per rigenerarla e mantenerla elastica
Chi lavora spesso all’aperto o in ambienti freddi, infine, dovrebbe dedicare ancora più attenzione alla protezione e in questi casi, sarebbe utile scegliere prodotti specifici che non solo idratano, ma che rinforzino anche la barriera cutanea.
Le mani curate, insomma, trasmettono sicurezza, eleganza, ma soprattutto benessere. Sono il biglietto da visita di chi non fugge il contatto con gli altri, e se c’è una cosa che il freddo non dovrebbe mai portarci via, è proprio il piacere di tendere una mano senza esitazione.
